SERVIZI

I SERVIZI DEL “CENTRO GIORGIO FREGOSI” – SPAZIO SICURO

L’abuso fisico, sessuale, la trascuratezza fisica, emotiva, educativa, l’incuria, la grave conflittualità genitoriale, l’esposizione alla violenza domestica, il rovesciamento nei ruoli tra genitori e figli, la richiesta di un’alleanza con un genitore a sfavore dell’altro genitore, un inadeguato contesto di cure che non garantisce sicurezza e protezione sono condizioni che pongono a rischio il funzionamento di bambini e adolescenti, interferendo con il loro armonico sviluppo e con il benessere fisico e psicologico. La mancanza dei supporti necessari per lo sviluppo di un bambino e di un adolescente, un inadeguato contesto di cure, un ambiente di vita che non garantisce la sicurezza, la carente responsività ai bisogni individuali dei minori, la scarsa sensibilità e il mancato rispecchiamento si riscontrano comunemente nelle condizioni di abuso e maltrattamento, determinando danni fisici, psicologici, stress traumatico, gravi interferenze con lo sviluppo ottimale del bambino e dell’adolescente, difficoltà nell’affrontare i compiti di sviluppo normativi e distorsioni nelle traiettorie evolutive.

Nel “Centro Giorgio Fregosi” – Spazio Sicuro il contrasto dell’abuso e del maltrattamento si effettua tramite azioni di:

a) valutazione del rischio individuale e familiare degli adulti con funzioni di cura e valutazione dello stato adattivo dei minori, cooperando con i Servizi territoriali;
b) trattamento clinico rivolto a minori in difficoltà e ai loro genitori che necessitano di essere sostenuti nelle funzioni genitoriali sia in coppia, sia individualmente;
c) sensibilizzazione sui diritti e sui bisogni fondamentali dei bambini e degli adolescenti;
d) accoglienza di cittadini che, venuti a contatto con situazioni di abuso e maltrattamento sui minori, chiedono informazioni in merito;
e) consulenza agli operatori territoriali dei Servizi socio-sanitari di I livello del territorio provinciale per cooperare nella presa in carico diagnostica e trattamentale degli utenti;
f) realizzazione di uno Spazio Neutro per facilitare la relazione figli-genitori e di incontri protetti al fine di garantire la relazione dei figli con i genitori nei casi in cui essa ha subito interruzioni, fratture, discontinuità dovute a criticità personali e familiari che richiedono un’osservazione e un costante monitoraggio dei rapporti figli-genitori, con l’ausilio di operatori specializzati, per evitare che il legame di filiazione si spezzi
g) consulenze giuridico-sociali per gli operatori dei servizi socio-sanitari del territorio comunale e sovrazonale, per gli operatori del Terzo settore impegnati in questo ambito e per gli educatori delle istituzioni scolastiche.